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nuovo ospedale unico

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nuovo ospedale unico - nei commenti

Montani risponde al PD su sanità - 28 Novembre 2019 - 14:48

ridiamoci un po su almeno!
Di nuovo, nessun dibattito, nessuna discussione ma comunicati stile commissari politici della più sperduta provincia sovietica. Del resto il VCO per molti politici regionali questo è, tanto che dovendo scegliere un posto dove mettere un edificio hanno trovato naturale la Siberia… ma vediamo nel dettaglio che cosa fanno e dicono, in ordine casuale: PIZZI: il sindaco di Domo a mio avviso è forse quello che più di tutti ha detto e agito in modo aperto. Voleva l’ospedale (meglio se nuovo, meglio se unico) a Domo. Lo ha ripetuto più volte “senza l’ospedale, ed il suo indotto, Domodossola muore”. Ha ragione, purtroppo. Per lui non è una questione di sanità ma di pura economia locale spiccia. Ed è interessante che prenda questa posizione che altro non è che una condanna di se stesso come amministratore. Non è riuscito a creare le condizioni per il mantenimento minimo dell’economia locale, e ha bisogno dell’assistenzialismo statale e regionale per non vedere la disoccupazione e l’emigrazione ammazzare il suo paese. Povero, fa un po come i sindaci di Taranto, che gli frega se tra dieci anni qualcuno muore della malasanità che propone, a lui interessa che tra due anni il panettiere che vende il pane all’ospedale lo rivoti. Certo direte voi, ma un minimo di lungimiranza? Se l’avesse avuto non avrebbe questo cappio al collo. E forse non farebbe il politico no? Non può andare ad un incontro sulla sanità, perché i suoi interessi sono altri e non avrebbe senso discuterne. PREIONI: lui invece fa un discorso diverso, che affoga nel senso di “vittoria mutilata”, termine che credo gli piaccia, dell’istituzione della provincia giusto un ventennio fa. La sua idea è quella che è fondamentale dare qualcosa a Domo, a Verbania poi se la caveranno, faranno qualcosa, questo di fatto non è affar suo. Inoltre abbattere sulla carta il costo della sanità locale gli fa far strada nel partito, cosa che per altri versi sarebbe molto più complicata e richiederebbe forse un altro livello culturale. Forse. Non può andare ad un incontro sulla sanità, perché non saprebbe che dire, se non che ha ragione la regione, che è la sola a decidere (cosa che il suo collega Lincio dice che è falsa, e invece dice essere condivisa coi comuni). MONTANI. Poveretto, anche dopo quest’ultimo messaggio a me per lui quasi spiace. Scrive che vuol salvare il Castelli, rendendolo privato come in Liguria (non gli hanno detto che la riorganizzazione ligure prevede a parità di territorio 2 ospedali pubblici). Poi dice che ci sono 35 milioni pronti subito per il Castelli. Per far cosa? Non si sa visto che vuol chiudere e spostare 2 reparti di urgenza su 3, magari lo tinteggiamo e gli facciamo una mensa di Cracco? Ai privati piacerebbe… Si dimentica di dire che senza reparti il DEA non sta in piedi, e si dimentica di considerare il fatto che un’urgenza da Verbania non andrà mai a Domo, ma sicuramente a Borgo, che sarebbe a quel punto il DEA naturale di Verbano e Cusio, ben posizionato verso l’hub di Novara, che è l’ospedale di riferimento (leggersi le linee di guida su come organizzare le reti sanitarie, ce n’è uno fatto anche per chi ha la quinta elementare dalla Regione Emilia Romagna) dove la rete neurale pone al centro l’hub, poi gli spoke con DEA e quindi gli ospedali con PS, la geografia non è un’opinione. Non può andare ad un incontro sulla sanità perché poi, come al palazzetto, si accorge platealmente di aver torto e gli mancano le parole. segue...

On. Panza: ospedale unico non si farà - 24 Novembre 2019 - 11:13

il pasticcio delle parole
in realtà, il signore di cui sopra, ha detto una cosa diversa ovvero che non ci sarà un ospedale unico, ma un ospedale nuovo a Domodossola ed un altro, vecchio, a Verbania. Su questo non ci piove, l'hanno detto e ridetto: quello che tali signori non capiscono è che l'unicità del presidio non è solo su base immobiliare. Cirio ha detto a chiare lettere che ci saranno due presidi senza doppioni di reparti: questo significa, nella pratica di tutti i giorni, che Domodossola sarà l'ospedale provinciale di fatto. Sarà solo il tempo a sancire la fine definitiva del Castelli. Ma loro ci credono stupidi e giocano con le parole. Saluti AleB

On. Panza: ospedale unico non si farà - 23 Novembre 2019 - 11:46

Si dimetta
Quanti DEA ci saranno? Quanti reparti di oncologia ci saranno? Quanti punti nascita ci saranno? Quanti reparti di cardiologia ci saranno? Quanti reparti di oculistica ci saranno? Cirio è stato chiaro: UNO SOLO, nel nuovo ospedale. QUINDI IL nuovo ospedale SARA' unico per tutti questi servizi. Quindi l'onorevole si dimetta subito per aver detto una bugia. Altro problema è il dove sarà questo nuovo ospedale unico: lo vogliono fare in un punto decentrato rispetto al territorio degli abitanti della zona. Cirio e i suoi vogliono male agli abitanti del Cusio, della Valle Cannobina, del basso Verbano. Se volete far esprimere anche voi il vostro pensiero all'onorevole in questione, (). Indirizzo email alessandro.panza@legaonline.it. Ovviamente non li ho rubati, sono informazioni pubbliche in rete

Montani torna su sanità VCO - 22 Novembre 2019 - 14:38

Giuro, non capisco!
Davvero non si capisce la posizione di questi signori! <<[..]che in sostanza chiede di chiudere il Castelli per andare a realizzare un nuovo ospedale, non si sa dove. Tenendo conto che un appalto pubblico in Italia ha una durata media di 14 anni e mezzo, vuol dire che l’eventuale ospedale nuovo noi lo potremmo vedere attorno al 2034, o giù di lì. Inaccettabile.>> Quindi il nuovo ospedale di Domodossola non si fa più? O si fa ma lo vedremo nel 2034? La mozione comunale io l'ho letta: chissà se l'ha fatto anche il senatore: http://albopretorio.comune.verbania.it/sipal_ap/servlet/GetFile?id=00182910034\160496\VERCON.PDF mi permetto di suggerire con attenzione la lettura del punto 1 e del punto 3. Stando a quanto richiesto dalla maggior parte delle comunità del Verbano e del Cusio, a cui si aggiunge qualche Comune della bassa Ossola, la gente vorrebbe: un ospedale con DEA di I livello baricentrico alla provincia, due "ospedali", altresì detti "casa della salute" aperti H24 7/7 uno ciascuno per i verbanesi e gli ossolani. Ora, dire che questa non sia la soluzione ottimale per tutti, è pura follia, Come follia sarebbe quella di sostenere economicamente questo piano: io mi accontenterei di un ospedale "vero" ed unico al centro della provincia. Il resto verrà di conseguenza. Ma come dice bene il senatore, si stanno gettando le basi per non fare assolutamente nulla. La colpa sarà della Marchionini, ai loro occhi, ma è un loro malcelato obiettivo. Stare fermi e far muovere gli altri. La politica perfetta. Tristezza&Fastidio Saluti AleB

Montani torna su sanità VCO - 21 Novembre 2019 - 22:11

Il tema è un altro
Montani è onorevole di tutto il territorio, quindi non pensi solo a Verbania. Il territorio vuole una sanità che funzioni e che l'ospedale sia in un punto facilmente accessibile. Domodossola non è baricentrica: per arrivare a Domodossola (nel punto dove intendono fare il nuovo ospedale) ci vogliono in media 27 minuti (media per un singolo abitante del territorio), mentre se fosse a Gravellona o Ornavasso ci vorrebbero 21 minuti. L'ospedale nuovo (unico per molti servizi) deve servire a tutti! La sorte del Castelli e del San Biagio interessa molto meno alla stragrande maggioranza degli abitanti!!

Montani sul futuro dell'ospedale Castelli - 17 Novembre 2019 - 05:21

Io c'ero !
Anche lei Montani c'era ? Intendo al consiglio comunale al palazzetto dello sport , dove tanti hanno potuto dire la loro ? Una domanda mi sorge spontanea ........quando le hanno dato la parola perché non è venuto a parlare ? Perché le cose che ha voluto dire qui , non le ha dette davanti ai cittadini che lei rappresenta ? Capisco ci voleva del coraggio a non condividere le decisioni ,di Fare l'ospedale nuovo a Domodossola e dissociarsi davanti a tutti , ma ce ne voleva molto,di più condividerle e dirlo ai verbanesi . Una cosa ho apprezzato ieri, che i verbanesi , hanno battuto le mani maggiormente , quando veniva detto che l'ospedale andava fatto in posizione baricentrica , in modo di soddisfare in egual misura tutti i cittadini più lontani e di mantenere il dea al Castelli . E cosa che lei non nomina e nemmeno chi dovrebbe fare gli interessi di tutti lo ha fatto, di incentivare una medicina di territorio , tipo casa della salute come c'è a Cannobio . Purtroppo è chiaro che invece di unire ,la regione e l'unico nostro rappresentante in regione , ha diviso . Invece di unire in un unica assemblea tutti i sindaci e rappresentanti di associazioni , ragionare assieme , com'è giusto che sia ,si è voluto prepotentemente preferire una parte , ignorando come il Verbano sia più popolato specialmente nel periodo turistico . Tutto questo è molto triste e se non verrà capito , non porterà a niente di buono a discapito di tutto il Verbano, Cusio , Ossola !

Sanità: “Cannobio e Valle Cannobina: il territorio più penalizzato” - 31 Ottobre 2019 - 11:31

No ospedale unico
Sembra ormai evidente che il progetto ospedale unico periferia Domodossola sarà fonte di problemi per gli abitanti del Cusio, Verbania e valli Cannobine. L'unica soluzione oltre al nuovo e quella di mantenere operativo il Castelli con il suo DEA ed in considerazione del tempo biblico prima che sia operativo Domodossola utilizzare una parte dei fondi, fin che ci sono, per migliorare il Castelli soprattutto il DEA. PS qualcuno di quelli che scrivono ha mai avuto bisogno del DEA di Verbania??? Io personalmente più volte ed ho trovato una struttura al limite (es per l'accesso parenti alla rianimazione mancavano i camici usa e getta) che funziona solo per la grande professionalità e disponibilità del personale numericamente scarso.

Spazio Bimbi: Quando lo smartphone diventa una dipendenza - 29 Ottobre 2019 - 16:45

Scusate, se possibile non eliminate ma spostate
Se i moderatori permettono uno strappo alla regola; non posso commentare dove dovrei perchè non iscritto. Se possibile v chiedo la gentilezza di spostare nella sezione relativa. La piccola polemica che ormai non mi tocca più di tanto. Citazione "M5S, ospedale unico: "proposta indegna" - Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Movimento Cinque Stelle..." "Siamo indignati da queste scelte campanilistiche e controproducenti della Giunta Regionale. Cirio ed i suoi alleati leghisti ne dovranno rispondere ad ogni livello: locale, regionale e nazionale." Paradossalmente Salvini ha allugato la sua vita politica con l'accordo estemporaneo e raffazzonato di m5s e pd, il crollo si sarebbe manifestato quasi certamente non oltre l'anno e mezzo dal suo incoronamento coi suoi "pieni poteri", ricordo che già altro politico (del PD) che si credeva il più furbo dell'universo è stato poi ridimensionato nel giro di circa 3 anni; i tempi sono cambiati, la velocità e direzione del vento amplificate, per questo a mio giudizio il nuovo capitano avrebbe avuto vita politica molto piu breve. Detto ciò, da elettore m5s dalla primavera 2013 mi permetto di dire a queste persone che hanno inviato il comunicato che forse farebbero meglio a guardare in casa propria, è in atto il tracollo del movimento e invece di affrontare le cause lasciano che la barca venga ancora condotta da degli ubriachi. Alle ultime elezioni europee non ho avuto il minimo dubbio, sono rimasto a casa ma escludendo il voto del 2013 tutte le altre volte successive la fatica per tirare la croce c'è stata, perché vedevo sistematicamente che non c'era alcuna volontà di dare una organizzazione decente e realmente democratica al movimento; ci si alzava alla mattina e a seconda di com'era l'umore si diceva a o z; lasciamo perdere le mille giravolte che sono state logica conseguenza, lasciamo perdere i tradimenti di diverse idee, belle o brutte, stupide o intelligenti che siano.

Nuovo ospedale a Domodossola - 26 Ottobre 2019 - 09:44

Futuro
Giusto un nuovo ospedale unico, però, considerando che deve essere facilmente accessibile a tutti, non dovrebbe almeno essere vicinissimo ad una stazione ferroviaria e statistichamente più vicino alla maggioranza della popolazione? Logisticamente mi sembra una soluzione molto sbilanciata e non facilmente fruibile da chi non ha un auto o non può guidare. Ecologicamente mi sembra molto miope. Si può fare di più guardando al futuro e non ai miseri interessi politici tra l'altro per loro natura effimeri

Comitato Salute VCO torna su sanità provinciale - 28 Marzo 2019 - 12:25

Re: Re: Re: Non c'è ancora la posizione della Leg
Ciao Giovanni, non si capisce però su quali basi Preioni basa la sua affermazione. Perchè allora non facciamo il contrario? ospedale unico al Castelli, misto privato il San Biagio. Non sarà forse che il dato numerico utilizzato sia la distanza tra il suo borgo e Domo? No eh? Se fosse così, lo dica apertamente. Tra l'altro non si capisce nemmeno perchè, un cittadino verbanese, dovrebbe privarsi del suo ospedale non per uno nuovo e PUBBLICO (la gestione sarà privata, l'ospedale sarà certamente sotto il controllo della ASL) ma per uno vecchio al doppio della distanza. Siamo arrivati alla condizione che, pur di essere contro al progetto ad Ornavasso, si accettano condizioni peggiorative sia dell'attuale situazione sia di quella eventualmente nuova? Mah Saluti AleB

PCI su sanità nel VCO - 26 Marzo 2019 - 11:09

Concordo
La difesa dell'ospedale cittadino dovrebbe unire tutti i verbanesi. Mi dispiace far notare che i sindacati si sono posizionati a favore dell'sopedale unico. Sono favorevoli a privatizzazioni e diminuzione dei posti lavoro? Fatemi capire... http://www.vcoazzurratv.it/notizie/cronaca/18116-cgil-cisl-uil-ribadiscono-il-si-all-ospedale-nuovo-del-vco

"Insieme per Verbania Albertella Sindaco" difenderemo il Castelli - 23 Marzo 2019 - 18:25

È la verità
Non ho ancora deciso chi votare ma in questo caso è stata fatta una analisi verità sulla faccenda. Avendo fatto una tesina su questo ricordo benissimo il referendum che affosso' il piano aress ed il Progetto di piedimulera. Referendum voluto dal pd che oggi ancora ha tradito il vco promettendo il nuovo ospedale e facendo affondare ancora un referendum. Stavolta per il vco in Lombardia. Questi se ne devono andare dalla regione. Di atto alla lega di essere sempre stata contro. A pochi mesi dalle elezioni l'unico mio dubbio sta nel nome del sindaco. Non di certo per i partiti.

Lega: fermeremo l'ospedale unico - 17 Marzo 2019 - 11:30

Re: Re: Mah?
Ciao Giovanni% sì, quasi scontato perchè vige la regola dell'ondata politica del momento. A parte non avere oggi ancora un candidato, figuriamoci un programma, ma possiamo parlare per favore sul concreto? Cosa porterà il nuovo governatore al territorio del VCO? Per la giunta uscente il biglietto da visita è l'ospedale unico e nuovo, Sappiamo da un coordinatore territoriale della Lega che la contropartita sarà un ospedale unico e VECCHIO. C'è altro? Chiamparino si presenta con 200M€ di investimento sul territorio? Pensate che gli stessi soldi (misto pubblico e privato) arriveranno lo stesso senza il progetto del nosocomio unico e nuovo? Dobbiamo credere ancora alla storiella dei canoni idrici (mai girati da Torino, figuriamoci quando non avremo nemmeno un rappresentante territoriale in giunta). Va bene il voto di pancia (anzi no, non va bene per nulla ma questo è quello che passa questo periodo storico), ma poi diamolo un occhio sulla concretezza delle azioni politiche per favore! Saluti AleB

PD su ospedale unico - 17 Marzo 2019 - 11:00

Re: Per me è difficile. Ve lo assicuro!
Ciao Giovanni%, quanto calza a pennello questo titolo anche per la mia situazione. Sono stato "introdotto" alla politica con un comizio elettorale di Fini a Intra, una ventina di anni fa. Nato e cresciuto nel periodo berlusconiano, ho visto più volte infrangersi quell'idea di destra imprenditoriale, con la totale incapacità a produrre serie politiche economiche di sostentamento all'economia italica. Oggi mi ritrovo nel periodo della politica urlata, aggressiva, per forza "contro" a tutti e tutto. Oggi mi ritrovo a scegliere persone SERIE, che per mia sfortuna stanno sull'altro lato del mio pensiero politico. Quella SERIETA' che dovrebbe portare tutti a capire che su certi temi vincono i numeri e non le volontà del popolo. Oggi la destra cavalca il sentimento popolare - che storicamente non ha mai scelto per il bene economico del Paese ma piuttosto per quello del proprio conto, inviando messaggi di propaganda conditi dall'olio della verità: come direbbero gli amici grillini, "svegliaaaaa!!11!!!1", perchè nel messaggio della Lega in seno al progetto Ornavasso si nasconde l'obiettivo reale: rendere uno dei due nosocomi CENTRALE nella ASL14 (guarda caso quello di Domodossola) e gli altri due periferici, con un chiaro intento di ridimensionamento operativo (dice qualcosa il PS di Omegna?). La propaganda del NO all'ospedale unico nasconde la verità dell'impossibile sostentamento finanziario dell'attuale situazione: Preioni lo sa bene ed infatti, nel suo NO al progetto, indica la strada di cui sopra. Non cadete inoltre nel tranello della rimodulazione dei finanziamenti dedicati al nuovo nosocomio in favore degli ospedali oggi esistenti: si parla di una sessantina di milioni di finanziamento pubblico per Ornavasso e pochissimi di questi potranno essere "girati" per il riammodernamento di anche uno tra Domo e VB. Sono voci di spesa differenti e, qualora passasse questo ragionamento, tutti gli ospedali del Piemonte ne avrebbero diritto. La storia ci insegna che i treni passano poche volte: è passato per Piedimulera con la stessa propaganda politica che ne ha affossato le fondamenta, a parti politiche invertite. Sta passando quello di Ornavasso, sotto gli occhi di tutti. Non passerà più, fidatevi! Quando tra 5 anni ci si accorgerà che per governare un territorio servono i numeri, arriverà qualcuno da qualunque parte politica e, banalmente, farà tagli lineari di spesa. Con buona pace del vostro "contro" a tutto di oggigiorno. Saluti AleB

PD su ospedale unico - 17 Marzo 2019 - 05:57

ospedale unico?
Decisione difficile che non è facile prendere, perché si tratta di futuro , di un ospedale che deve essere fatto ,ancora non vediamo e dobbiamo solo immaginare . Io non voterò mai un partito che non mi piace , che mi disgusta , solo perché minaccia di distruggere qualcosa ,che invece potrebbe essere ,che fra qualche anno ne andremo orgogliosi . Di soldi pubblici sprecati la lega ne sa qualcosa, perciò proprio da loro certe ipocrisie le trovo inopportune . Se i tre ospedali rimangono così come sono , non credo proprio sia un vantaggio , certo che se invece l'ospedale unico sarà all'avanguardia come struttura , con personale medico infermieristico preparato , ben motivato , un pronto soccorso efficiente , sale operatorie con strumentazioni all'avanguardia , un totale servizio nei vari ambiti della medicina , dalla medicina interna, alla cardiologia con emodinamica . Un ospedale nuovo accogliente , potrebbe essere un vantaggio per noi tutti , un ospedale che ti rassicura anche nella sua struttura moderna . A noi manca un ospedale così , se non si proverà non lo sapremo mai .

Il Centro Destra sceglie Albertella - 12 Febbraio 2019 - 17:07

Re: Re: Re: UNITEVI!
Ciao Giovanni% solo per precisare che anche Albertella fu, con atto pubblico, concorde alla soluzione dell'ospedale unico. Nel frattempo ha cambiato idea, probabilmente solo per una mera azione di campagna elettorale: tuttavia, contrariamente a quanto fatto dal suo collega di Domo, non ha avanzato alcuna riserva ufficiale in qualità di sindaco di Cannobio. Pertanto vale il suo voto originario di appoggio al nuovo nosocomio. Ormai assodato il passaggio politico del territorio (anche quelli della Brexit probabilmente hanno cambiato idea, ma mica rifanno un nuovo referendum!), il tema sanitario è gestito a livello regionale. Ormai poco o nulla possono fare i sindaci del territorio se non avanzare contestazioni di merito alle Autorità di Controllo. Non mi risulta tuttavia che i politici che ambiscono alla guida della Regione si siano espressi in modo negativo: solo quella potrebbe essere la chiave di svolta (e di stop alla pratica). Saluti AleB

Sanità piemontese prima in Italia - 14 Gennaio 2019 - 09:35

Re: Noi eravamo già in Lombardia
Ciao robi sicuro che, passando in Lombardia, avrebbero dato il via al nuovo ospedale unico?

Zacchera: "ospededale unico finira in niente" - 29 Dicembre 2018 - 18:41

Re: Evento negativo per Verbania
Ciao Giovanni% ma certo, lo è per tutte le comunità all'infuori di quella di Ornavasso e Gravellona se la mettiamo sotto l'aspetto logistico. E' per questo che una soluzione che scontenta tutti di fatto è l'unica ad essere percorribile; se la vedi invece da un altro punto di vista, uscendo da un provincialismo spiccio - bandiera degli ossolani più testardi, probabilmente i vantaggi sono assai più numerosi a cominciare dalla qualità del servizio, dagli ambienti moderni e, più indirettamente, dai costi di lungo periodo. Sarebbe importante condividere con l'intera comunità i risultati delle ricerche tecniche: la tesi del giovane ossolano può essere uno strumento importante di comunicazione, così come i risultati degli studi di un tempo (appoggio HAVF nella richiesta a Robi per sommi capi). Ma anche senza addentrarci in tecnicismi finanziari, è palese che un ospedale unico con TRE sedi costa certamente di più di un nosocomio unico con sede singola. Rileggete l'intervista al primario di ginecologia: «Ho lasciato Novara per questa sfida, ma è dura. I punti nascita richiedono un medico in guardia attiva e uno reperibile 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana. Siamo in 11, dal primo gennaio saremo sotto organico di 4 e in queste condizioni siamo poco attraenti agli occhi di giovani specialisti». I turni si riescono a coprire solo ricorrendo alla collaborazione - come capita anche a pediatria, Dea e ortopedia - di «gettonisti» esterni. In sostanza: un unico punto nascite con doppia sede --> doppio personale. C'è poco da far di conto. Così per tutti gli altri reparti, non contanto le mobilità tra i due ospedali e senza monetizzare i costi che le famiglie sostengono per passare da uno all'altro plesso ospedaliero. La regione, nonchè lo Stato, ragiona su investimenti di lunghissimo periodo: un ospedale "vive" per almeno 50 anni (ALMENO!) ed i conti si fanno sul lungo termine. Rinnovare oggi i due plessi potrebbe apparentemente avere un senso rispetto ai 170M€ di investimento + interessi per il nuovo polo, ma non lo ha per chi ragiona con la finanza dei pubblici investimenti. Io non sono certamente un tecnico di queste cose, ma i ragionamenti mi sembrano alquanto semplici. Saluti AleB

Alcuni sindaci tornano sul nuovo ospedale unico - 19 Dicembre 2018 - 09:41

Re: Re: La realtà dei numeri
Ciao Aston da quello che caspico, il problema non sarebbe tanto quello dell'utilità dell'ospedale unico (per svariate ragioni, anche quelle economiche) bensì, siccome sappiamo che come sistema Paese non siamo capaci nemmeno a mettere in sicurezza una strada, allora è meglio rinunciare in partenza. Per carità, da questo punto di vista siamo tutti d'accordo: inutile mettersi in pista per una maratona se non ci siamo allenati. Così ragionando, potremmo estendere il caso anche al nuovo ponte di Genova: opera faraonica, da 200M€ che sostituisce un manufatto crollato. Le alternative ad oggi esistono, senza nulla costruire, poco efficaci e poco efficienti ma ci sono. Basterebbe, secondo questo approccio, migliorare l'esistente. Tuttavia, con questo atteggiamento, non ci miglioreremo mai: rimarremmo con il nostro orticello dal quale potremmo sempre e solo cavare 4 patate e 2 carote. Gli appalti pubblici DEVONO migliorare e questo è il compito della politica locale ma soprattutto nazionale: tante opere subiscono i problemi ormai noti, ma tante altre arrivano a compimento nei costi e nei tempi dovuti (vedasi il tanto odiato CEM), con uno scarto fisiologico per questo tipo di progetto. Il rischio, ormai tangibile, è quello che le future amministazioni si ritroveranno con budget tagliati e dovranno prendere le decisioni dell'urgenza: potrebbe valere che l'avrà vinta chi urla di più (nel caso specifico, le partorienti dell'Ossola pur avendo un centro nascite da numeri risibili) oppure si guarderanno di nuovi i numeri e si prenderanno le decisioni più ponderate. Potrebbe andar bene ai cittadini di VB, oppure a quelli di Domo: siccome questa è una partita politica, non ci sono certezze. E' inutile a mio parere continuare a puntare sul conto economico dell'ammodernamento/adeguamento delle due strutture: non sta in piedi (perchè prima o poi finiranno anche i 170m€ destinati alla costruzione del nuovo) e ce l'hanno già detto tutti i livelli della politica nazionale e non, ivi compresi gli apparati di controllo. Se la democrazia sceglierà rappresentanti contro a questa idea (tra parentesi, gli stessi che pochi anni or sono furono favorevoli poichè messi contro il muro ed oggi cambiano idea per ragioni squisitamente elettorali), ringrazierete loro quando ci ritroveremo davanti allo stesso muro. Saluti AleB

Alcuni sindaci tornano sul nuovo ospedale unico - 17 Dicembre 2018 - 09:07

Re: Forse. ..
Ciao robi Ne sei sicuro? Anche il candidato di FdI come prossimo sindaco di Verbania, favorevole al passaggio del VCO in Lombardia, si oppone all'ospedale unico: I SINDACI DISSENZIENTI: PERCHE’ NON SIAMO INTERVENUTI ALL’INCONTRO CON L’ASSESSORE REGIONALE SUL nuovo ospedale - Siamo sempre più preoccupati, ma pronti a difendere il diritto alla salute dei nostri cittadini ed i nostri ospedali. E’ quanto dichiarano i sindaci Lucio PIZZI, Paolo MARCHIONI, Giandomenico ALBERTELLA, Alberto PREIONI come premessa al seguente comunicato diffuso oggi per spiegare i motivi della loro mancata partecipazione all’incontro con l’assessore regionale alla sanità Antonio Saitta sugli aggiornamenti al nuovo ospedale unico di Ornavasso.
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